La Camera di Commercio di Treviso e Belluno promuove le iniziative volte alla diffusione della cultura e della pratica digitale e del processo di transizione energetica, per le micro, piccole e medie imprese localizzate nelle province di riferimento appartenenti a tutti i settori economici.
Prevede il 50% di rimborso a fondo perduto, fino a un massimo di 40.000 euro di contributi, per spese finalizzate a sostenere le iniziative di digitalizzazione delle imprese e dei processi volti a favorire la transizione energetica.
CAMERA di COMMERCIO di TREVISO e BELLUNO
Presentazione delle domande dal 21/05/2025 al 03/10/2025
TIPOLOGIA: Contributo a fondo perduto pari al 50% delle Spese sostenute
IMPORTO EROGATO: fino a un massimo di € 40.000
IMPORTO DEL PROGETTO: minimo € 1.200 (iva esclusa)
CATEGORIE: Impresa avviata, Industria 4.0, Transizione Digitale, Transizione Energetica, Transizione Ecologica
SPESE AMMISSIBILI: Acquisto di beni, attrezzature, macchinari, servizi di consulenza, formazione, ricerca e sviluppo finalizzati a iniziative di digitalizzazione e di transizione ecologica
SETTORI: Tutti i settori
BENEFICIARI: Ditte Individuali, Micro Imprese, Piccole e Medie Imprese
DOTAZIONE FINANZIARIA: dotazione finanziaria totale a disposizione euro € 1.300.000
La Camera di Commercio di Treviso e Belluno, con il “Bando di Concorso per la Concessione di Contributi a Sostegno della Doppia Transizione Digitale ed Ecologica – edizione 2025”, nell’ambito dell’iniziativa strategica di Sistema “La doppia transizione digitale ed ecologica” autorizzata dal Ministero delle imprese e del Made in Italy, intende rafforzare la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese, di tutti i settori economici attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione ed efficientamento energetico finalizzate anche al processo di transizione ecologica del sistema locale delle imprese.
Nello specifico, con questa iniziativa sono proposte due Misure: Misura 1 e Misura 2 al fine di promuovere l’acquisizione, da parte delle Imprese della circoscrizione territoriale camerale di riferimento, di beni strumentali, servizi o soluzioni focalizzate sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel Piano Nazionale Transizione 5.0 oltre ad incentivare attraverso interventi di efficientamento energetico il sostegno alla green economy.
Misura 1
– Acquisto di Beni Strumentali di cui agli: allegato A e allegato B
Misura 2
a) Acquisizione di servizi di Consulenza per l’introduzione di tecnologie 4.0.
NB: L’acquisizione dei servizi di consulenza di cui alla Misura 2 lett. a) può essere finanziata qualora e solo se direttamente ed esclusivamente collegata all’acquisto di beni strumentali di cui alla Misura 1
b) Consulenza e/o Formazione per favorire i processi di efficientamento energetico da parte delle imprese.
Sono previsti fino a 40.000 euro di contributi in Voucher Digitali Impresa 4.0 per sostenere suddette iniziative.
Possono beneficiare delle agevolazioni previste dal Bando le micro, piccole e medie imprese, che hanno sede legale e/o unità operativa locale nella circoscrizione territoriale camerale di riferimento delle province di Treviso e Belluno.
Le imprese devono risultare attive e in regola con il pagamento del diritto annuale di iscrizione al Registro delle Imprese della Camera di Commercio di Treviso e Belluno.
Le imprese devono risultare in regola con gli adempimenti previdenziali (DURC regolare), assistenziali e assicurativi e in regola con le normative sulla sicurezza del lavoro.
Non possono accedere al Bando le imprese che abbiano già ricevuto contributi nella precedente edizione dello stesso bando denominata “Bando di concorso per la concessione di contributi alle PMI a sostegno di interventi per la digitalizzazione I4.0” svoltesi nel 2024.
Il Bando prevede contributi a fondo perduto accordate sotto forma di voucher pari al 50% delle spese ammissibili, fino all’importo massimo di 40.000 euro per singola impresa.
Misura 1 – Acquisto di Beni strumentali:
investimento minimo € 5.000, importo massimo del contributo € 30.000
Misura 2 – lett. a) Acquisto di servizi di Consulenza su tecnologie 4.0
investimento minimo € 1.200, importo massimo del contributo € 5.000
Misura 2 – lett. b) Acquisto di servizi di Consulenza e/o Formazione in tema di transizione ecologica
investimento minimo € 1.200, importo massimo del contributo € 5.000
Ogni impresa può presentare una sola domanda di contributo, a valere sulla Misura 1 oppure per entrambe le Misure 1 e 2,
fermo restando che l’acquisizione dei servizi di consulenza di cui alla Misura 2 lett. a) può essere finanziata unicamente se direttamente ed esclusivamente collegata all’acquisto di beni strumentali di cui alla Misura 1.
La dotazione finanziaria totale messa a disposizione dalla Camera di Commercio di Treviso e Belluno ammonta ad euro 1.300.000.
Misura 1 – Acquisto di Beni strumentali di cui agli allegati A e B. La Misura 1 consente all’impresa di effettuare investimenti in beni funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale e di sostenibilità ambientale strettamente connessi al progetto di digitalizzazione aziendale secondo il modello Impresa 5.0.
Rientrano tra gli investimenti ammissibili:
a) i software, i sistemi, le piattaforme o le applicazioni per l’intelligenza degli impianti che garantiscono il monitoraggio continuo e la visualizzazione dei consumi energetici e dell’energia autoprodotta e autoconsumata, o introducono meccanismi di efficienza energetica.
b) i software relativi alla gestione di impresa se acquistati unitamente ai software, ai sistemi o alle piattaforme di cui alla lettera a)
Misura 2 – lett. a) Servizi di Consulenza finalizzati all’introduzione delle tecnologie abilitanti di Impresa 4.0, inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi.
L’acquisizione dei servizi di consulenza di cui alla presente Misura 2 – lett. a) può essere finanziata qualora e solo se direttamente ed esclusivamente collegata all’acquisto di beni strumentali di cui alla Misura 1.
Misura 2 – lett. b) Servizi di Consulenza e/o Formazione finalizzati alla razionalizzazione dell’uso dell’energia da parte delle imprese, attraverso la realizzazione di interventi di efficienza energetica, riducendo i consumi e le emissioni di gas clima-alteranti.
Gli investimenti di cui alle Misure 1 e Misura 2 – lett. a) devono necessariamente riferirsi ad uno o più degli ambiti tecnologici presenti nel seguente elenco:
a) soluzioni per la manifattura avanzata
b) manifattura additiva e stampa 3D
c) realtà aumentata, realtà virtuale
d) simulazione
e) integrazione verticale e orizzontale
f) internet delle cose e delle macchine
g) cloud e cybersecurity
h) big data e analytics
i) intelligenza artificiale
j) blockchain
l) soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain
m) soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali
I servizi di consulenza di cui alla Misura 2 lett. b) devono necessariamente riferirsi a:
a) audit energetici, finalizzati a valutare la situazione iniziale dell’impresa, per individuare e quantificare gli interventi di efficienza e le opportunità di risparmio e definire un piano di miglioramento energetico
b) analisi delle forniture di energia, attraverso l’analisi dei documenti contrattuali e contabili delle utenze, finalizzata alla definizione di un programma di ottimizzazione dei parametri contrattuali alla luce delle caratteristiche produttive dell’impresa
c) progettazione di sistemi di raccolta e di monitoraggio dei dati energetici di base (bollette, contatori, ecc.) e della produzione (consumi, rendimenti, ecc.), anche attraverso l’utilizzo di automazioni con tecnologie 4.0
d) sviluppo di un piano di miglioramento energetico con individuazione e quantificazione degli interventi di efficienza e le opportunità di risparmio dell’impresa
e) implementazione di Sistemi di gestione dell’energia in conformità alle norme ISO 50001, ISO 50005, ISO 50009
f) studi di fattibilità per progetti di riqualificazione energetica
g) studi di fattibilità tecnico-economica finalizzata alla realizzazione di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER)
h) realizzazione della documentazione tecnica (progetto, configurazione, ecc.) e giuridica (statuto, contratti, ecc.) necessaria alla costituzione/adesione di/ad una CER
i) acquisizione temporanea del servizio esterno di Energy Manager a beneficio dell’impresa
Le domande potranno essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica con firma digitale attraverso la piattaforma Online Restart raggiungibile
al link http://restart.infocamere.it/ di Infocamere a partire dalle ore 09:00 del 21 maggio 2025 alle ore 23:59 del 03 ottobre 2025, salvo chiusura anticipata
per esaurimento fondi.
Le domande verranno valutate secondo l’ordine cronologico di presentazione. Tutte le domande che verranno presentate prima e dopo tali termini saranno automaticamente escluse.
Sono considerate ammissibili tutte le spese sostenute a partire dal giorno 01 gennaio 2025 fino alla data di presentazione della domanda di contributo.
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