CCIAA UMBRIA - Bando Sostenibilità delle Imprese 2025 - fino a € 5.000 a Fondo Perduto
Bando Sostenibilità Umbria 2025
La Camera di Commercio dell’Umbria promuove le iniziative volte alla diffusione dei principi di sostenibilità aziendale attraverso la concessione di contributi di sostegno a progetti di sviluppo che abbracciano questo ambito.
Prevede il 50% di rimborso a fondo perduto, fino a un massimo di 5.000 euro di contributi, per spese finalizzate a sostenere le iniziative di sostenibilità delle imprese in ambito ambientale, social e di governance.
CAMERA di COMMERCIO dell’UMBRIA
Presentazione delle domande dal 27/01/2025 al 28/02/2025
TIPOLOGIA: Contributo a fondo perduto pari al 50% delle Spese sostenute
IMPORTO EROGATO: fino a un massimo di € 5.000
IMPORTO DEL PROGETTO: minimo € 5.000 (al netto dell’Iva)
CATEGORIE: Impresa avviata, Industria 4.0, Transizione Ecologica, Transizione Energetica
SPESE AMMISSIBILI: Ottimizzazione delle forniture energetiche, Piani di miglioramento energetico, Audit energetici, Certificazioni, Bilancio e report ESG e altre.
SETTORI: Tutti i settori
BENEFICIARI: Ditte Individuali, Micro Imprese, Piccole e Medie Imprese
DOTAZIONE FINANZIARIA: dotazione finanziaria totale a disposizione euro € 200.000
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Il Bando Sostenibilità – anno 2025, promosso dalla Camera di Commercio dell’ Umbria, nell’ambito del progetto
“ESG: il valore della sostenibilità nell’impresa” sostiene con contributi a fondo perduto le imprese umbre che vogliono avviare o consolidare percorsi di sostenibilità.
Nello specifico, con il “Bando sostenibilità” la Camera di Commercio intende incentivare le imprese a intraprendere progetti di sviluppo sostenibile, promuovendo investimenti che rispondano ai criteri ESG (Environmental, Social e di Governance)
Sono previsti fino a 5.000 euro di contributi in Voucher a fondo perduto per sostenere suddette iniziative.
A chi è rivolto il Bando
Possono beneficiare delle agevolazioni previste dal Bando le micro, piccole e medie imprese, che hanno sede legale e/o unità operativa locale nella provincia regione Umbria.
Le imprese devono risultare attive e in regola con il pagamento del diritto annuale di iscrizione al Registro delle Imprese della Camera di Commercio Umbra.
Le imprese devono aver realizzato, da non oltre 6 mesi, il self assessment SUSTAINability che consente di fare una valutazione rispetto alle 3 principali dimensioni della sostenibilità: ambientale, sociale e di governance, disponibile gratuitamente al seguente link Sustainability
Entità del contributo del Bando
Il Bando prevede agevolazioni a fondo perduto accordate sotto forma di voucher pari al 50% delle spese ammissibili, fino all’importo massimo di 5.000 euro per singola impresa.
Per accedere alla misura, l’investimento deve prevedere una spesa minima di euro 5.000 (spese da considerare al netto dell’IVA).
La dotazione finanziaria totale messa a disposizione dalla Camera di Commercio dell’Umbria ammonta ad euro 200.000.
Categorie di Spese ammissibili al Bando
Sono ammissibili le spese relative a investimenti volti a:
Ambito E – Ridurre l’impatto ambientale delle attività aziendali, attraverso l’adozione di tecnologie green, l’efficientamento energetico e la gestione sostenibile delle risorse
Ambito S – Migliorare il benessere sociale rispettando i diritti umani, promuovendo pratiche inclusive, la parità di genere, condizioni lavorative sicure e dignitose e i rapporti lungo la catena di valore e di attività nonché con i clienti
Ambito G – Rafforzare la governance aziendale, con interventi che garantiscano trasparenza, etica, responsabilità nella gestione dell’impresa e leale competitività
L’investimento, per cui le imprese richiedono il contributo deve riguardare almeno due dei tre ambiti delle sostenibilità, le cui relative spese ammissibili sono elencate negli elenchi successivi.
Elenco di Spese ammesse dal Bando
Elenco Ambito E – riguardo l’ambito della Sostenibilità Ambientale sono ammissibili spese di Consulenza e Formazione per:
– Riuso e gestione sostenibile delle risorse: implementazione di sistemi per il riuso di scarti e fattori di produzione, incluse tecniche di consumo, riparazione, rigenerazione, risparmio energetico e riduzione delle emissioni.
– Innovazione per l’efficienza e il riutilizzo: sviluppo di soluzioni innovative per ridurre rifiuti, riutilizzare materiali, e promuovere modelli come il “refurbishment”, “sharing” e “pay-per-use”.
– Ottimizzazione del consumo idrico: sistemi per la raccolta, recupero e riciclo delle acque, filtraggio, depurazione e riduzione del prelievo idrico nei processi industriali.
– Mobilità e logistica sostenibile: piani per una gestione più efficiente e meno impattante dei trasporti aziendali.
– Eco-design e riciclabilità: soluzioni progettuali per prolungare la vita utile dei prodotti e migliorarne il riutilizzo e la riciclabilità.
– Smart packaging: introduzione di modelli di packaging intelligente e sostenibile.
– Audit e analisi energetica: valutazione dello stato attuale per identificare interventi di efficienza energetica e opportunità di risparmio.
– Ottimizzazione delle forniture energetiche: revisione dei contratti di fornitura per adattarli alle esigenze produttive dell’impresa.
– Sistemi di monitoraggio energetico: progettazione e implementazione di sistemi per monitorare e analizzare consumi e rendimenti energetici, anche con tecnologie 4.0.
– Piani di miglioramento energetico: definizione e attuazione di interventi per migliorare l’efficienza e ridurre i consumi.
– Progetti di energia rinnovabile: studi di fattibilità e diagnosi energetiche per l’installazione di impianti da fonti rinnovabili.
– Sistemi di gestione dell’energia: implementazione di standard ISO (50001, 50005, 50009) per migliorare la gestione energetica aziendale.
– Energy Manager temporaneo: acquisizione di un servizio esterno di consulenza per l’ottimizzazione energetica. Sono inoltre ammissibili spese di formazione finalizzata al conseguimento della qualifica di Energy Manager per risorse interne, impiegate stabilmente all’interno dell’impresa.
Elenco Ambito S – riguardo l’ambito della Sostenibilità Sociale sono ammissibili spese di Consulenza e Formazione per:
– Formazione e sviluppo professionale: potenziare le competenze del personale attraverso percorsi formativi mirati, favorendo la crescita professionale e valorizzando le capacità individuali.
– Valutazione del benessere dei dipendenti: monitoraggio e analisi delle condizioni di lavoro e del livello di soddisfazione del personale, con l’obiettivo di migliorare il benessere organizzativo e promuovere un ambiente di lavoro positivo.
– Comunicazione interna trasparente: promuovere una comunicazione aperta e chiara con il personale interno e con i membri della catena di valore, condividendo iniziative aziendali e progetti rilevanti.
– Comunicazione esterna e stakeholder engagement: instaurare un dialogo trasparente con tutti gli stakeholder (comunità locali, clienti, investitori, utilizzatori della dichiarazione di sostenibilità, ecc.), per comunicare in modo efficace le iniziative aziendali e le strategie di sostenibilità.
– Sistemi di gestione della sicurezza sul lavoro: implementazione e consulenza per i sistemi di gestione della salute e sicurezza dei lavoratori in conformità alle norme UNI ISO 45001:2018, compresi i costi di prima certificazione, con esclusione delle spese per il rinnovo o il mantenimento.
– Certificazione di parità di genere: supporto per ottenere la certificazione, inclusi i costi degli audit di prima certificazione, con esclusione delle spese per il rinnovo o il mantenimento.
– Responsabilità sociale d’impresa: sviluppo e adozione di sistemi di gestione per la responsabilità sociale, integrando politiche e pratiche che rispettino i diritti dei lavoratori e promuovano la sostenibilità lungo tutta la catena di valore.
– Gestione sostenibile della supply chain: verifica e monitoraggio dei fornitori e sub-fornitori per garantire il rispetto di criteri di sostenibilità, sicurezza e responsabilità sociale.
– ISO 28000 per la sicurezza nella supply chain: implementazione di sistemi di gestione della sicurezza nella catena di approvvigionamento in conformità agli standard ISO 28000, per migliorare la protezione e l’efficienza logistica.
– Ottimizzazione dell’esperienza del cliente: miglioramento del servizio clienti attraverso attività di customer care avanzate, sviluppo di soluzioni per personalizzare l’esperienza utente e rafforzare la fidelizzazione.
– Certificazione ISO/IEC 17029: consulenza e supporto per l’ottenimento della certificazione relativa alle valutazioni di conformità e validazione (sono escluse le spese per il rinnovo o il mantenimento della certificazione).
– Coinvolgimento degli stakeholder: organizzazione di eventi, workshop e iniziative specifiche per favorire l’engagement degli stakeholder, promuovendo la condivisione degli obiettivi aziendali e delle strategie di sostenibilità.
Elenco Ambito G – riguardo l’ambito della Sostenibilità di Governance sono ammissibili spese di Formazione, Consulenza e/o di Acquisto Software Strumentali per i servizi di consulenza relativamente a:
– Bilancio e report di sostenibilità ESG: redazione del bilancio di sostenibilità e dei report ESG (Environmental, Social, Governance) per comunicare in modo trasparente i risultati raggiunti, le strategie di sostenibilità e il loro impatto ambientale, sociale ed economico.
– Piattaforme di reporting e rating ESG: implementazione di strumenti digitali per la raccolta e l’analisi dei dati ESG, il monitoraggio delle performance e la gestione dei rating ESG, al fine di migliorare la trasparenza e la credibilità aziendale.
– Big Data e intelligenza artificiale per la sostenibilità: utilizzo di tecnologie avanzate per raccogliere, analizzare e interpretare dati complessi, supportando la definizione di strategie sostenibili, il miglioramento delle operazioni e l’ottimizzazione delle risorse.
– Blockchain per la sostenibilità: applicazione della tecnologia blockchain per garantire la tracciabilità, la trasparenza e la certificazione dei processi produttivi, con particolare attenzione alla filiera, alle emissioni di CO₂ e alla gestione responsabile delle risorse.
– Cybersecurity e due diligence: implementazione di sistemi di sicurezza informatica per proteggere i dati aziendali e le informazioni sensibili, affiancati da attività di due diligence per verificare la conformità e ridurre i rischi legati alla gestione dei dati.
– Preassessment e doppia materialità: analisi preliminare dei dati aziendali (preassessment) per individuare gli Indicatori Rilevanti di Obiettivo (IRO) e condurre un’analisi di doppia materialità, integrando valutazioni di impatto finanziario e non finanziario.
– Gestione responsabile del rischio: sviluppo di strategie e strumenti per identificare, valutare e mitigare i rischi legati a operazioni, governance e sostenibilità, con particolare attenzione agli impatti ambientali, sociali ed economici.
– Adeguati assetti organizzativi e conformità alla L.231/2001: implementazione di modelli organizzativi e gestionali per garantire la conformità alla normativa sulla responsabilità amministrativa delle imprese, prevenendo rischi di reati societari.
– Comportamento competitivo e pratiche leali: promozione di comportamenti etici e competitivi, comprese pratiche di comunicazione commerciale trasparente e sostenibile, in linea con i principi di correttezza e responsabilità.
– Politiche anti-corruzione: introduzione di codici etici aziendali, programmi di formazione specifica per dipendenti e amministratori e meccanismi di controllo per prevenire episodi di corruzione.
– Certificazioni e modelli di gestione avanzati: adozione di standard e certificazioni riconosciute, come il Modello EASI e la norma SRG 88088:20, per rafforzare la credibilità e il posizionamento dell’azienda in ambito sostenibile.
– Consulenza per la revisione del bilancio di sostenibilità: supporto specialistico per l’analisi, l’ottimizzazione e l’aggiornamento del bilancio di sostenibilità, garantendo una comunicazione chiara e conforme alle normative vigenti.
Termini di presentazione e di rendicontazione della Domanda
Le domande potranno essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica con firma digitale attraverso lo sportello Online “Contributi alle imprese” all’interno del sistema http://webtelemaco.infocamere.it/ di Infocamere a partire dalle ore 10:00 del 27 gennaio 2025 alle ore 17:00 del 28 febbraio 2025, salvo chiusura anticipata per esaurimento fondi.
Le domande verranno valutate secondo l’ordine cronologico di presentazione. Tutte le domande che verranno presentate prima e dopo tali termini saranno automaticamente escluse.
Sono considerate ammissibili tutte le spese sostenute a partire dal giorno di comunicazione di concessione del contributo sino ai 210 giorni successivi a tale data.
Tale termine deve intendersi come termine ultimo di chiusura del progetto entro il quale effettuare la rendicontazione finale.
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