ROMAGNA FORLI’ CESENA RIMINI - Bando Doppia Transizione
anno 2025 fino al 60% a Fondo Perduto

Voucher PID Doppia transizione digitale ed ecologica 2025

La Camera di Commercio della Romagna (Forlì – Cesena – Rimini) promuove le iniziative volte alla diffusione della cultura e della pratica digitale per i progetti sviluppati da gruppi di imprese localizzate nelle province di riferimento e appartenenti a tutti i settori economici.

Prevede il 60% di rimborso a fondo perduto, fino a un massimo di 400.000 euro di contributi, per spese finalizzate a sostenere le iniziative di digitalizzazione dei gruppi di imprese e dei processi volti a favorirne la transizione ecologica.

Stato: Chiuso

CAMERA di COMMERCIO della ROMAGNA
Presentazione delle domande dal 18/03/2025 al 11/04/2025
TIPOLOGIA: Contributo a fondo perduto pari al 60% delle Spese sostenute
IMPORTO EROGATO: fino a un massimo di € 400.000
IMPORTO DEL PROGETTO: minimo € 10.000 per ciascuna impresa (al netto dell’Iva)
CATEGORIE: Digitalizzazione, Impresa avviata, Industria 4.0, Transizione Digitale, Transizione Ecologica
SPESE AMMISSIBILI: Acquisto di beni, attrezzature, macchinari, servizi di consulenza, formazione, ricerca e sviluppo finalizzati a iniziative di digitalizzazione e di transizione ecologica
SETTORI: Tutti i settori
BENEFICIARI: Ditte Individuali, Micro Imprese, Piccole e Medie Imprese
DOTAZIONE FINANZIARIA: dotazione finanziaria totale a disposizione € 1.000.000

VUOI PARTECIPARE A QUESTO BANDO ?

Il Bando Doppia Transizione – anno 2025, promosso dalla Camera di Commercio della Romagna – Forlì, Cesena e Rimini, nell’ambito dell’iniziativa strategica di sistema del progetto “Doppia transizione digitale ed ecologica”, a seguito del decreto del Ministro delle Imprese e del Made in Italy del 23 febbraio 2023, promuove l’innovazione responsabile d’impresa attraverso la diffusione della cultura e della pratica digitale e l’avvio di percorsi di sostenibilità economica nei confronti delle micro, piccole e medie imprese della circoscrizione territoriale di riferimento e appartenenti a tutti i settori economici.

Il Bando nello specifico intende sostenere finanziariamente progetti di digitalizzazione, e/o di azioni di sostenibilità ambientale, sviluppati attraverso processi di innovazione aperta, responsabile, trasformativa.

Innovazione aperta: modello di innovazione che prevede la gestione di flussi di conoscenza e di collaborazione oltre i confini organizzativi.

L’innovazione aperta Si basa sul contributo al processo innovativo di altre imprese.

Innovazione responsabile: modello di innovazione orientata alla sostenibilità ambientale e sociale.

I modelli di innovazione responsabile si basano sull’innovazione aperta e sulla governance condivisa dell’innovazione.

Innovazione trasformativa: modello di innovazione orientata a contribuire alla soluzione delle sfide ambientali e sociali descritte in Agenda 2030.

I modelli di innovazione trasformativa generano sviluppo e competitività per le imprese e benessere per la società.

Sono previsti fino a 400.000 euro di contributi a fondo perduto 4.0 per sostenere le iniziative di digitalizzazione tra imprese.

A chi è rivolto il Bando

Possono beneficiare delle agevolazioni previste dal Bando i gruppi formati da un minimo di 10 imprese (micro, piccole e medie imprese) che hanno sede legale e/o unità locale nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio della Romagna e appartenenti a tutti i settori economici.

Le imprese devono risultare attive e in regola con il pagamento del diritto annuale fino all’anno 2024 di iscrizione al Registro delle Imprese della Camera di Commercio della Romagna.

Le imprese devono realizzare il progetto proposto in una delle sedi operative nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio della Romagna. Se il progetto prevede l’acquisto di beni, questi dovranno essere posizionati in tali sedi o unità locali.

Al gruppo può partecipare, in qualità di facilitatore o gestore amministrativo, senza alcun diritto al contributo, un ulteriore soggetto anche non qualificato come “impresa”, che non contribuisce al raggiungimento del numero minimo di partecipanti.

Il gruppo non può avere come fornitore uno dei partecipanti al gruppo stesso, ad eccezione del facilitatore.

Entità del contributo del Bando

Il Bando prevede agevolazioni a fondo perduto accordate sotto forma di voucher pari al 60% delle spese ammissibili, fino all’importo individuato secondo questa tabella basata sulla partecipazione dei gruppi di imprese:


10 Imprese: rimborso a fondo perduto del 60% fino al massimo concedibile di euro 100.000

da 11 a 15 Imprese: rimborso a fondo perduto del 60% fino al massimo concedibile di euro 170.000

da 16 a 20 Imprese: rimborso a fondo perduto del 60% fino al massimo concedibile di euro 300.000

oltre 20 Imprese: rimborso a fondo perduto del 60% fino al massimo concedibile di euro 400.000


Il valore minimo delle spese del progetto deve essere di euro 10.000 per ogni impresa partecipante al gruppo (sia in fase di presentazione che in fase di rendicontazione).

Ogni singola impresa può partecipare ad un solo gruppo di imprese.
Laddove presentasse domanda di partecipazione a più gruppi, verrà considerata valida solo la partecipazione al gruppo che ha inviato domanda per prima secondo l’ordine cronologico.

Categorie di Spese ammissibili al Bando

a) Servizi di Consulenza per l’introduzione e/o sviluppo di uno o più ambiti tra quelli previsti dal Bando in Elenco 1.

b) Acquisto di Beni e Servizi strumentali funzionali all’acquisizione delle tecnologie abilitanti degli ambiti previsti in Elenco 1.

c) Spese di Personale con contratto a tempo determinato o altra tipologia di contratto flessibile consentita dalla normativa vigente.
(L’oggetto del contratto deve riguardare esclusivamente attività previste dal progetto e il periodo rendicontato deve essere congruente con i tempi di realizzazione del progetto).

d) Spese di Assistenza tecnica per la facilitazione della progettazione e la costruzione dell’aggregazione.

e) Spese Generali (locazioni, utenze, spese telefoniche e postali, beni e materiali di consumo, e simili) e spese per altro personale dipendente fino ad un massimo del 20% della spesa complessiva ammissibile rispetto ai punti a), b), c), d).

Elenco di tecnologie e ambiti ammessi dal Bando

Le spese previste nei progetti dei gruppi di imprese dovranno includere una o più tecnologie previste nel seguente elenco:

Elenco 1

a) robotica avanzata e collaborativa
b) manifattura additiva e stampa 3D
c) realtà aumentata
d) simulazione e sistemi cyberfisici
e) integrazione verticale e orizzontale, soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain
f) internet delle cose e delle macchine
g) cloud computing
h) cyber security e business continuity
i) big data e analytics
l) intelligenza artificiale
m) blockchain
n) soluzioni tecnologiche per l’economia circolare
o) soluzioni tecnologiche per l’efficientamento energetico
p) tecnologie digitali
q) progettazione e sviluppo di sistemi informativi qualitativi, quantitativi e gestionali a supporto dei processi
r) tecnologie digitali per il welfare aziendale
s) tecnologie digitali per interventi di innovazione sociale

Termini di presentazione e di rendicontazione della Domanda

Le domande potranno essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica con firma digitale attraverso lo sportello Online “Contributi alle imprese” all’interno del sistema
http://webtelemaco.infocamere.it/ di Infocamere a partire dalle ore 10:00 del 18 marzo 2025 alle ore 13:00 del 11 aprile 2025, salvo chiusura anticipata per esaurimento fondi.

Le domande verranno esaminate secondo l’ordine cronologico di presentazione e valutate secondo una procedura valutativa a sportello.

Tutte le domande che verranno presentate prima e dopo tali termini saranno automaticamente escluse.

Sono considerate ammissibili tutte le spese sostenute a partire dalla data di presentazione della domanda fino al 180° giorno successivo alla data del provvedimento di approvazione della graduatoria delle domande ammesse al contributo.

Tale termine deve intendersi come termine ultimo di chiusura del progetto.

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